Lazio-Spezia
GAME, SET, MATCH.
Sei goal, bel gioco e testa della classifica, difficile immaginare un pomeriggio migliore per i tifosi laziali, finalmente tornati allo stadio. Si gioca all’Olimpico ma per il rocambolesco risultato ci si potrebbe trovare anche nel vicino centrale del tennis, finisce infatti ben 6-1 il match tra Lazio e Spezia. Come contro l’Empoli la Lazio parte forte ma, allo stesso modo, non è attenta nel difendere e subisce, dopo soli 3’, il primo goal stagionale dell’ex Roma Verde, perso nelle marcature e bravo a spinge in rete un tap-in a botta sicura. Nello stesso momento però lo Spezia esce dal campo, o meglio, la Lazio ci entra. Dopo solo un minuto ci pensa il solito Immobile a pareggiare i conti e, da quel punto in poi, comincia il lavoro per il pallottoliere: Immobile, Immobile, Anderson, Hysaj, Luis Alberto e la lazio che dilaga fino al 6-1 finale. Una partita che ci racconta molto sulla Lazio di Sarri, arrembante in maniera quasi “Zemaniana” ma, allo stesso tempo, brava a chiudersi in difesa, a reagire e a saper rallentare i ritmi quando necessario. Unica nota negativa di giornata si trova nell’infortunio di Lazzari, costretto a far spazio a Marusic al 25’ del primo tempo a causa di un infortunio muscolare di cui è ancora da valutare l’entità, sperando che la pausa per le nazionali ne agevoli il recupero.
Migliore di giornata Immobile, bravo a scollarsi (per l’ennesima volta) le critiche di dosso e a guidare la squadra con personalità anche dopo il rigore sbagliato.
Ora testa alle nazionali, ma con un occhio sempre al campionato, il 12 Settembre si andrà infatti a Milano per il primo vero test di stagione contro una “big”, il Milan; tuttavia, se le premesse sono queste, non c’è di che avere paura!